Chirurgia estetica e funzionale del naso
La rinoplastica è l 'intervento di chirurgia estetica più richiesto da entrambi i sessi, sicuramente il più ' antico in ordine di comparsa sulla scena della chirurgia plastica riscostruttiva ed estetica e richiesto in percentuale simile sia dal pubblico femminile che dal pubblico maschile. Dietro una banale rinoplastica spesso si nascondono tristi storie di esperienze comparative deludenti o di confronti impietosi con lo specchio nella attesa di una soluzione definitiva: una rinoplastica. Un buon risultato di una rinoplastica non cambia solo l'armonia di un profilo ma puo' cambiare anche l'equilibrio di una intera esistenza. Eccessivo? Dipende...
Rinoplastica obbiettivi
Con la rinoplastica estetica vengono rimodellate le strutture di sostegno del naso responsabili della sua dimensione e della sua forma, in modo da modificare dimensione e forma cosi' come possibile, cosi' come desiderato. Le modifiche strutturali del naso in corso di rinoplastica possono incidere oltre che nell'estetica anche nella funzione, risolvendo problemi di disfunzione respiratoria, ma talvolta creandoli, ovviamente per errore tecnico. Più spesso i problemi di disfunzione respiratoria vengono risolti in corso di rinoplastica, sia perché generalmente ad una forma gradevole corrisponde una anatomia più corretta e quindi una funzione migliore, dato che l'anatomia esprime in linea di massima la funzione, sia perché è relativamente agevole intercettare nel corso della stessa rinoplastica anche quelle deformità interne responsabili dei vari tipi di ostruzione respiratoria anche se ininfluenti nell'estetica del naso.
Come si fa una rinoplastica
Per spiegare ad un non addetto ai lavori come si fa una rinoplastica è necessario spendere due parole su come è fatto anatomicamente il naso.
La morfologia del naso e le sue funzioni dipendono dalle strutture che lo sostengono e che sono responsabili della sua forma in concorso col suo rivestimento cutaneo (anch'esso responsabile di alcune caratteristiche estetiche dovute al particolare tipo di pelle, spessa o sottile, grassa o meno). Nella rinoplastica si puo' intervenire su tutte le strutture del naso. Tali strutture sono costituite da cartilagine e osso e formano l'archistuttura della punta (cartilagini cosiddette alari), il setto cartilagineo (le cui deviazioni sono talvolta, ma non sempre, responsabili delle varie disfunzioni respiratorie), il setto osseo (tra le ossa nasali, anch'esso in relazione con la funzione respiratoria), le ossa proprie del naso (che costituiscono la piramide nasale e talvolta l'indesiderato gibbo) e i turbinati (che hanno importanza in certe disfunzioni respiratorie).
La rinoplastica può intervenire su ciascuna di queste strutture. Per correggere una punta eccessivamente grossa o eccessivamente prominente bisogna intervenire sulla volta cartilaginea delle cartilagini alari (rinoplastica della punta). Per ridurre la larghezza della piramide nasale si fratturano alla base le ossa nasali e le si restringono lussandole internamente. Per eliminare la gobba si esegue un rimodellamento del dorso o con una raspa o con un osteotomo. Una rinoplastica completa prevede le osteotomie delle ossa del naso oltre che il rimodellamento della punta. Una rinoplastica estetica e funzionale prevede generalmente anche la setto plastica (Rino setto plastica).
Rinoplastica tecniche
L'accesso alle strutture del naso da rimodellare può avvenire dall'interno delle narici (rinoplastica chiusa) senza necessità di tagliare la cute esterna, oppure può prevedere una incisione esterna a livello della columella (struttura che separa le due narici) che consente di sollevare il rivestimento cutaneo e di operare sulle strutture da rimodellare sotto visione diretta (rinoplastica aperta o "open").
La rinoplastica aperta consente di operare con maggior facilità in situazioni particolarmente complesse come quelle conseguenti a traumi o a precedenti interventi di rinoplastica mal riusciti.
L'opzione rinoplastica aperta versus rinoplastica chiusa dipende, dalle condizioni estetiche di base, dal tipo di risultato richiesto ma soprattutto dall'esperienza dei vari chirurghi estetici.
Rinoplastica indicazioni
L'indicazione ad una rinoplastica estetica scaturisce dal semplice fatto che un naso non piace (ovviamente a chi gli appartiene), a prescindere dall'obbiettività dei difetti (che generalmente sono presenti obbiettivamente nella maggior parte degli interventi di rinoplastica). I difetti più comuni sono la presenza della gobba, la lunghezza eccessiva del naso o la larghezza della punta e la sua propensione a "cadere".
Rinoplastica e canoni estetici
Nell'estetica del viso riveste particolare importanza la relazione che il naso si "gioca" col mento e con le labbra nella vista di profilo e con gli occhi nella vista frontale. condivisi canoni estetici vogliono che il naso rientri di profilo in un piano (piano armonico teso tra la punta del mento e la punta del naso) che lo veda a zero, due millimetri nella sua relazione col labbro inferiore, nel soggetto femminile e a due, quattro mm nel soggetto maschile. Frontalmente le narici non devono debordare dalle linee parallele che scendono dai canti interni della palpebre.
In considerazione dei concetti di armonia non è infrequente che una rinoplastica venga associata a una mento plastica.
Rinoplastica preparazione all'Intervento
La preparazione alla rinoplastica prevede un planing con foto ritocchi vari e studio del profilo. La fattibilità poi del risultato migliore dipende anche dal tipo di pelle del paziente: una pelle grassa e spessa difficilmente potrà consentire la possibilità di soddisfare richieste di nasini di piccole dimensioni e particolarmente "definiti". In tema di preparazione è ovvia la richiesta degli esami preoperatori di routine ed eventualmente un esame TAC (tomografia assiale computerizza) per intercettare anomalie a atomo strutturali responsabili una ostruzione respiratoria.
Rinoplastica ricovero
Per una rinoplastica è sufficiente un semplice ricovero diurno anche se eseguita in anestesia generale.
Rinoplastica durata dell'intervento
Una rinoplastica estetica dura door to door mediamente un'oretta (i tempi possono subire variazioni anche considerevoli in base alla scelta tecnica e all'esperienza o alla personalità del chirurgo ovviamente). Una rinoplastica open generalmente ha una durata maggiore di una rinoplastica chiusa e una setto rinoplastica può comportare un allungamento dei tempi operatori, rispetto ad una semplice rinoplastica estetica.
Rinoplastica anestesia
La correzione dei difetti parziali di un naso (rinoplastica della punta per esempio) può essere eseguita in anestesia locale. In sedazione con l'integrazione di una buona anestesia locale si puo' eseguire una qualsiasi rinoplastica anche se la preferenza, per una rinoplastica è per l'anestesia generale.
Sicuramente si interviene in anestesia generale quando alla rinoplastica si associa una importante settoplastica, anche per il fatto che, in ogni caso, ma particolarmente nella setto plastica si rende necessario ostruire le vie respiratorie per impedire al sangue di scendere in gola.
Rinoplastica tempi di recupero
Glissando sui giorni immediatamente successivi alla rinoplastica nei quali il buon senso ci dice che la soluzione migliore per qualsiasi paziente è di restarsene chiuso in casa (comsideriamo la presenza di tamponi endonasali, della struttura rigida di contenzione, i lividi, le tumefazioni varie ecc), possiamo dire che dopo una decina di giorni, ogni paziente si può considerare presentabile, può riprendere le sue normali occupazioni e la sua vita di relazione. Ma per considerare definitivo il risultato di una rinoplastica possiamo dire che occorrono alcuni mesi. In tale periodo non è infrequente che persistano gonfiori, responsabili di asimmetrie varie e che possono simulare anche difetti di esecuzione della rinoplastica.
Rinoplastica rischi
L' intervento di rinoplastica tra i vari interventi di chirurgia estetica è tra quelli che più necessitano di "ritocchi" cioè nel caso della rinoplastica, di una rinoplastica secondaria. Questo è il maggior rischio di una rinoplastica: l'insoddisfazione del paziente.
Le ragioni di insoddisfazione più frequenti sono giustificate da elementi obbiettivi come la persistenza o la comparsa di asimmetrie o di irregolarità che non sempre costituiscono una colpa professionale ma che in genere sono vissuti male dal paziente specie se il chirurgo in fase di preparazione alla rinoplastica non si sia soffermato a sufficienza sulla previsione di possibili accadimenti simili (in tal caso la mancata esaustività dell'informazione può costituire responsabilità professionale). Generalmente un piccolo ritocco (rinoplastica secondaria) è sufficiente a risolvere qualche complicazione se la rinoplastica è stata eseguita da un chirurgo plastico esperto.
Rinoplastica FAQ
La rinoplastica è un intervento chirurgico finalizzato a modificare la forma o le proporzioni del naso per migliorare l'aspetto estetico o correggere eventuali problemi funzionali.
Le persone considerano la rinoplastica per migliorare l'aspetto del naso, correggere difetti congeniti, o risolvere problemi respiratori legati alla struttura nasale.
La durata dell'intervento può variare, ma in genere si aggira intorno alle 2-3 ore. La complessità dell'intervento influenzerà la durata.
Le cicatrici sono minime e di solito posizionate in modo discreto. Il chirurgo lavorerà per ridurre al minimo l'aspetto visibile delle cicatrici.
Come con qualsiasi procedura chirurgica, ci sono rischi potenziali, tra cui infezioni, sanguinamento e reazioni all'anestesia. Il chirurgo discuterà dettagliatamente di questi rischi durante la consultazione.
Il periodo di recupero varia, ma di solito i pazienti possono tornare alle normali attività quotidiane entro una settimana. Il gonfiore completo può richiedere qualche settimana in più per dissiparsi.
I risultati finali saranno visibili una volta che il gonfiore sarà completamente dissolto, il che potrebbe richiedere diversi mesi.
Il dolore è gestibile con farmaci prescritti dal chirurgo. Nel corso dei giorni successivi all'intervento, i pazienti sperimentano un certo grado di disagio che diminuirà gradualmente.
I costi possono variare notevolmente a seconda della regione, dell'esperienza del chirurgo e della complessità della procedura. Una consultazione con il chirurgo può fornire un preventivo più preciso.
In genere, la rinoplastica è consigliata dopo che il naso ha completato la crescita, di solito intorno ai 15-17 anni per le ragazze e 17-18 anni per i ragazzi.