E’ davvero errato pensare alla chirurgia estetica come qualcosa di lontano dalla vita di tutti i giorni e dalle persone comuni, appannaggio quindi unicamente di soggetti liberi da problematiche e preoccupazioni dei comuni mortali. La chirurgia estetica non regala passaporti per la felicità o, peggio, elisir di lunga vita, ma può contribuire in maniera determinante a ristabilire quell’equilibrio fra la percezione di noi stessi e l’immagine che gli altri e lo specchio ci rimandano. Gli effetti di un intervento di chirurgia estetica sono evidenti non solo sul lato fisico, ma anche in quello psicologico. Questi due aspetti sono profondamente legati. Una persona che non si cura, che ha smesso o rifiuta di essere attenta a sé stessa, non è mai in grado, non dico di essere felice, termine del quale così facilmente si abusa, ma di mantenere un minimo di equilibrio nel procedere di tutti i giorni.

"La bellezza che ricerchiamo e dobbiamo a noi stessi rappresenta uno dei nostri benesseri di vita.
Ogni tempo ha la sua richiesta di bellezza, mai squilibrata, mai eccessiva ma sempre in armonia con il nostro essere, con la nostra personalità."

DAURO REALE

Esperienze professionali

Maturità Classica a Milano
1986
Si laurea in Medicina e Chirurgia presso l'Università degli Studi di Milano
1989
Si specializza in Otorinolaringoiatria presso l'Università degli Studi di Milano
1994
Si specializza in Chirurgia Plastica presso l'Università degli Studi di Milano
La sua vocazione per la chirurgia estetica in generale e per la chirurgia estetica facciale in particolare, vista la sua doppia specialità in chirurgia plastica e in otorinolaringoiatria lo ha spinto a scegliere sin dai primi passi nel lungo cammino della professione, la scelta elettiva della professione privata che è l'ambito specifico della chirurgia estetica. Scegliendo come maestri e riferimenti professionali i nomi più illustri della chirurgia estetica, libero dai condizionamenti della routine ospedaliera ha potuto definire le sue scelte tecniche con numerosi soggiorni all'estero sia in Europa che negli STATES con la specifica finalità di migliorare i risultati delle varie tecniche in chirurgia estetica.

E’ davvero errato pensare alla chirurgia estetica come qualcosa di lontano dalla vita di tutti i giorni e dalle persone comuni, appannaggio quindi unicamente di soggetti liberi da problematiche e preoccupazioni dei comuni mortali. La chirurgia estetica non regala passaporti per la felicità o, peggio, elisir di lunga vita, ma può contribuire in maniera determinante a ristabilire quell’equilibrio fra la percezione di noi stessi e l’immagine che gli altri e lo specchio ci rimandano. Gli effetti di un intervento di chirurgia estetica sono evidenti non solo sul lato fisico, ma anche in quello psicologico. Questi due aspetti sono profondamente legati. Una persona che non si cura, che ha smesso o rifiuta di essere attenta a sé stessa, non è mai in grado, non dico di essere felice, termine del quale così facilmente si abusa, ma di mantenere un minimo di equilibrio nel procedere di tutti i giorni.

"La bellezza che ricerchiamo e dobbiamo a noi stessi rappresenta uno dei nostri benesseri di vita.
Ogni tempo ha la sua richiesta di bellezza, mai squilibrata, mai eccessiva ma sempre in armonia con il nostro essere, con la nostra personalità."

DAURO REALE